• Romanzi

    Addio Wilbur Smith, maestro dell’avventura

    Tra gli scrittori che ho letto con piacere negli anni, anche se non conosco tutta la sua opera, c’era senz’altro Wilbur Smith, di cui ho adorato la trilogia ambientata nell’antico Egitto, composta da Il dio del fiume, Il settimo papiro e Alle fonti del Nilo, e scopro che ci sono stati altri capitoli, e Uccelli da preda, romanzo di pirati con seguiti che devo ancora scoprire. Era venuto anche a Torino qualche anno fa, al Museo Egizio, a tenere una conferenza, purtroppo non sono riuscita ad andarlo a sentire, e adesso mi spiace molto non averlo fatto. I suoi erano romanzoni trascinanti, a tratti a forti tinte, capaci di avvincerti e portarti in mondi fantastici…

  • Cultura otaku

    Addio Izumi Matsumoto sensei!

    Questo 2020 ci ha portato via anche Izumi Matsumoto, mangaka diventato famoso con Kimagure Orange Road, noto in italiano innanzitutto grazie all’anime ribattezzato E’ quasi magia Johnny. Izumi Matsumoto, malato da tempo, aveva solo 61 anni, e ha legato comunque il suo nome ad un’epoca importante, quando i manga e gli anime stavano crescendo una generazione, raccontando anche cosa succede da adolescenti, come erano Kyosuke, Hikaru e la bellissima Madoka, protagonisti di uno dei triangoli più riusciti della storia dell’animazione. Ho seguito questo universo meno di altri, ma è comunque legato a quel periodo unico all’inizio degli anni Novanta, quando stavo diventando una otaku e passavo i sabati a Milano in cerca…

  • Romanzi

    Adios Carlos y gracias

    E’ stata una notizia improvvisa e non prevista: a soli 55 anni ci ha lasciati anche Carlos Ruiz Zafòn, uno dei più bravi scrittori degli ultimi anni, erede di grandi romanzi ottocenteschi e capace di creare un mondo indimenticabile come quello della tetralogia del Cimitero dei Libri dimenticati. Un autore anche di splendidi romanzi di genere fantastico per ragazzi, felice, appassionante, da cui era difficile se non impossibile staccarsi. E il mondo senza di lui è senz’altro più vuoto. Del resto come non amare un autore che diceva questo? Ogni libro, ogni volume possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di…

  • Cultura otaku,  Eroine protagoniste

    25 anni con Sailor Moon

    Venticinque anni fa arrivava in Italia Sailor Moon, uno degli anime (e poi anche manga) più amato degli anni Novanta, sia da chi si avvicinò a cartoni animati e fumetti made in Japan grazie all’epopea delle guerriere in divisa da marinaretta, sia chi, come la sottoscritta, era già una veterana del fandom otaku, appartenendo alla cosiddetta Goldrake generation. A un quarto di secolo dalla sua prima messa in onda posso dire che Sailor Moon ha cambiato la mia vita, e non solo perché sono autrice di un libro in tema ancora oggi ricordato e apprezzato, ma perché grazie a Usagi e compagne ho iniziato a frequentare assiduamente fumetterie e fiere, ho scoperto il…

  • Cinema,  Cultura otaku,  Donne e femminismo,  Geek e nerd,  Serie tv

    Ma gli anni Ottanta erano così belli?

    Gli anni Ottanta sono tornati di gran moda, grazie alla serie di culto Stranger things, a film come Bohemian Rhapsody, Ready Player One e  IT e a vari revival come i quarantennali degli anime e il trentennale de L’attimo fuggente. Indubbiamente ci sono state cose molto interessanti e noi nerd siamo nati in quel decennio, ma fa riflettere un articolo come questo, anche perché mi riconosco abbastanza nelle cose che dice l’autore. La situazione politica non era il massimo, c’erano ancora i riflessi degli anni di piombo, il decennio si aprì con la strage di Bologna e poi ci furono altri fatti, non ultima la scomparsa di Emanuela Orlandi, un cold case di…

  • Cinema

    Trent’anni con L’attimo fuggente

    Trent’anni fa usciva al cinema L’attimo fuggente, uno dei miei film preferiti. L’attimo fuggente è uno di quei film capaci di conquistarmi, senz’altro per il suo inno alla creatività e all’uscire dagli schemi. Robin Williams è e resta uno dei miei attori preferiti di sempre e credo che non mi rassegnerò mai alla sua scomparsa. Ma credo che sia il caso di lasciar parlare il film e i suoi meravigliosi protagonisti. https://www.youtube.com/watch?v=DO4NAkeXL1w  

  • Musica

    Vent’anni senza Fabrizio…

    Lo so, sono in ritardo, ma non potevo non parlare di un triste anniversario di quest’anno, i vent’anni senza il grande Fabrizio de Andrè, una delle grandi voci del XX secolo, cantante e poeta, per sempre nel cuore mio e di tanti altri appassionati. Credo che le mie parole siano superflue, lasciamo parlare lui…

  • Cultura otaku,  Geek e nerd

    Venticinque anni con Lucca Comics

    Venticinque anni fa ( a dire il vero sono stati venticinque anni questa primavera) andavo per la prima volta a Lucca Comics, allora più piccola e nel famigerato palazzetto dello sport, che ha mollato poi nel 2005. Da allora, ho fatto varie visite, alcune tra gli anni Novanta e l’inizio del Millennio, poi sono stata dieci anni senza andarci ma dal 2011 non ne ho più persa un’edizione, grazie al mitico autobus organizzato dall’inossidabile Walter Tiziano Pairone e dalla sua associazione Fandango. Tutto questo in attesa di tornarci un giorno per più giorni, come autrice con tutti i carismi e/o magari anche come editore o altra figura professionale. Ogni anno…

  • Cultura otaku,  Donne e femminismo,  Geek e nerd,  Varie e eventuali

    Vent’anni con trenta di esperienza

    E sì, ho vent’anni con trenta di esperienza, ho trovato questa definizione in giro e devo dire che mi piace molto. Anche perché non mi sento per niente vecchia, per niente adulta, pensando a come erano gli adulti over anta quando ero sui venti io, per niente sulla via del tramonto, e perché ho più progetti oggi che trent’anni fa. Sono fiera di essere otaku, nerd, gattofila, ci sono certo tante cose da migliorare nella mia vita, soprattutto sul piano economico (le dolenti note), ma tanto va bene così. Sono felice di aver rottamato quello che non andava bene nella mia vita, cose e persone, di aver saputo reinventarmi in…

  • Bibliofilia,  Cultura otaku,  Geek e nerd,  Luoghi di libri,  Viaggi

    Happy Birthday Forbidden Planet!

    Londra e il Regno Unito sono rimasti nel mio cuore, ma c’è un luogo particolare che credo che se ci fosse davvero il paradiso gli potrebbe somigliare parecchio. Questo luogo è la catena di fumetterie e librerie del fantastico di Forbidden Planet, che sabato questo, l’11 agosto, festeggiano i loro quarant’anni di attività. Ovviamente l’ho scoperto troppo tardi per pensare di andare a Londra, ma sarò là con il mio cuore, perché sono posti unici, dove noi nerd e otaku ci sentiamo davvero a casa nostra. Non ho mai visitato, per motivi anagrafici, Forbidden Planet a Londra quando era in Denmark Street ma ricordo molto bene il Forbidden Planet di…