-
Percorsi di lettura per il 2024
E così è ormai iniziato il 2024, come si dice anno nuovo vita nuova e mi sono ripromessa di leggere un po’ di più, non penso che tornerò ad essere la lettrice di oltre venti libri al mese, anche perché quella era una follia, ma qualche titolo in più sì. A questo scopo, mi sono fatta alcuni percorsi letterari da seguire, legati anche alle cose che sto scrivendo e di cui mi occupo. Il primo percorso è Il mondo di Lady Oscar. Sotto questa etichetta, leggerò romanzi e saggi ambientati nel Settecento e epoche coeve, sia da recensire nel sito in tema (e anche qui), che da usare come ispirazione e…
-
Nerd vuol dire cultura
Il mondo otaku e nerd, quello che comprende i fumetti, la narrativa di genere, il cinema in tema e le serie TV, è cultura e finalmente qualcuno se ne è accorto. I personaggi di questi incredibili mondi mi hanno spinta a creare, fare esperienze, conoscere persone, hanno migliorato la mia vita, riempiendola di emozioni e mi hanno stimolata anche ad approfondimenti culturali, che vanno dallo studiare il giapponese al leggere libri sul Settecento. Ecco un po’ di immagini e meme legati al mondo nerd ed otaku.
- Animali, Arte e illustrazione, Cartoni animati, Cinema, Cultura otaku, Gatti, Giocattoli, graphic novel e altri fumetti, Musica, Natura
Cosa amo insieme ai libri
Certo, avere un libro in mano è e resta una delle cose che amo di più, anche se ultimamente ho un po’ trascurato questo, ma sto recuperando. Ma ecco insieme quali sono alcune delle altre cose che amo. I cigni La montagna. Questo è il magico lago di Thures, in Valle Stretta. Ancora un po’ di montagna I gatti, come il mio amato Eusebio, mai dimenticato e sempre con me. I mercatini vintage e le cose in tema in generale Trovare cose artistiche e curiose in giro Gli anime giapponesi e il mondo collegato. La primavera e i suoi fiori
-
Il ritorno dei classici
Al Salone del libro, Gallucci editore proponeva in bella mostra la serie di Anna dai capelli rossi di Lucy Maud Montgomery e quella de La casa nella prateria di Laura Ingalls Wilder, mentre Caravaggio editore, che conoscevo già per le pubblicazioni a tema manga e anime, presentava le sue nuove proposte sui classici, come i romanzi meno noti di Louisa May Alcott, Rebelle aveva alcune raccolte vintage di storie gotiche e la casa editrice Jo March si confermava con il suo angolo di libri di autrici dell’Ottocento. Sono uscite recentemente due biografie di Louisa May Alcott e Laura Ingalls Wilder in italiano, a giorni arriverà al cinema il film su Emily Bronte, autrice…
-
L’importanza di leggere fumetti
Da un po’ di tempo, su vari giornali mainstream, si è scoperto che esistono i lettori di fumetti, tanti, curiosi, di generazioni diverse, pronti ad accogliere storie disegnate e narrate e a trattarle alla pari di quelle scritte. Diciamo che sembra davvero la scoperta dell’acqua calda, perché sono decenni che ci sono i lettori e gli appassionati di fumetti, chi scrive è una veterana in questo, che iniziò da bambina con Disney, continuò da ragazzina con i primi shojo manga colorizzati e continuò da ragazza e poi da adulta con le varie testate giapponesi, americane, italiane e del resto del mondo che popolano ormai l’immaginario. Una storia può essere raccontata…
-
Auguri a Riyoko Ikeda
Nel corso della mia vita ho letto tonnellate di libri e fumetti, ho guardato film, telefilm e anime a manetta, ma se devo essere sincera sono poche le storie che sono rimaste davvero nel mio cuore, e che a distanza di anni continuo a leggere e guardare senza stancarmi mai. Del resto, ogni generazione ha i suoi eroi e eroine, e i suoi modelli, e non sono infiniti, sono pochi e per questo emblemi e icone senza tempo. Se oggi mi occupo di cultura, cercando anche di reinventarmi è merito suo, se oggi sono femminista è merito suo, se oggi sono appassionata di Storia è merito suo, se amo l’epoca…
-
Yoshimi Uchida, un’autrice misteriosa
Ha fatto scalpore l’uscita del manga autobiografico di Hideo Azuma, autore di Pollon, Il diario della mia scomparsa, in cui racconta il suo anno di fuga come senza tetto per lo stress e la depressione. Purtroppo non è la prima volta che capitano queste cose in Giappone, Hideo Azuma ha solo avuto il coraggio di raccontarlo, e tra gli altri casi si segnala quello di Yoshimi Uchida, autrice di shojo manga a dir poco stupendi, sparita negli anni Ottanta e non più reperibile. In Giappone, Paese ultra tecnologico, non esiste un’anagrafe centrale ed è facile far perdere le proprie tracce, spesso volutamente. Non c’è modo di proporre i manga di Yoshimi…
-
Editoria fantastica, un bilancio
Lucca Comics and Games 2018 mi porta a fare una riflessione sul mondo dell’editoria dei fumetti e del fantastico, mondo in cui bazzico tra alti e bassi ormai da decenni e di cui voglio continuare ad occuparmi. Le case editrici italiane di fumetti sono tante e tutte valide, quello che dovrebbe cambiare è il rapporto con le fumetterie, che dovrebbero avere la possibilità di avere il reso come giornalai e librai, oltre a non intasare il mercato con variant di copertine e simili. E anche migliorare la distribuzione. Poi ci sarebbe da scoraggiare le vendite on line, da Amazon e simili, onestamente le fiere sono belle ma durano pochi giorni,…
- Cartoni animati, Cinema, Comics, Cultura otaku, graphic novel e altri fumetti, History Geek, Letteratura per ragazzi, Mondo lesbico
50 cose non di genere fantastico che mi appassionano
I miei interessi non si limitano al fantastico ed ecco una cinquantina di film, libri, fumetti, autori e autrici non di questo genere che amo tantissimo e che trovano spazio nella mia vita. 1. Sandokan e i romanzi di Salgari: il maestro italiano dell’avventura, che scoprii nel lontano 1976 con il bellissimo sceneggiato di Sergio Sollima con Kabir Bedi. Da rivedere e rileggere. 2.Orzowei: splendido libro di Alberto Manzi e splendido sceneggiato, attualissimo e non capisco perché nessuno lo mandi più in onda. 3.Piccole donne: bello il libro, il film del 1994 e l’anime Tutte per una una per tutte. Carini anche gli altri libri di Louisa May Alcott e interessante lei come personaggio. 4. Pippi…
-
Giù le mani da Mazinga Z
Non sono ancora riuscita a vedere Mazinga Z Infinity, ma conto di farlo quanto prima perché comunque mi interessa, anche se io di Go Nagai ho sempre preferito Goldrake, Jeeg robot d’acciaio e Jetta robot. Leggendo le recensioni sono rimasta colpita e seccata da alcune affermazioni gratuite e stupide che credevo non avessero più ragione di essere. Da una parte, il definire Mazinga un eroe per la generazione di quarantenni nostalgici e precari è davvero riduttivo e offensivo: a parte che non abbiamo scelto noi di non avere più il posto fisso, in una società in cui da un quarto di secolo minimo si pensa solo alle vecchie generazioni e…