• Romanzi,  Varie e eventuali

    Continuerò a leggere Tolstoj…

    L’ultima vittima dell’assurda cancel culture, emanazione dell’assurdo politicamente corretto, è la cultura russa, oggi demonizzata in tutte le sue forme. Pensando a cosa viene contrapposto dai cosiddetti buoni, ci sarebbe di che ridere, in ogni caso per fortuna siamo in tanti a non starci, anche perché onestamente una cultura basata su mascherine, distanziamento, allarmismo e lasciapassare non mi sembra certo migliore, e chiedo scusa di averla chiamata cultura. Continuerò a spaziare su tutto quello che mi piace e che considero cultura, anche quando proviene da Mosca, San Pietroburgo e dintorni, e approfitto dell’occasione per dire che tra i miei autori preferiti c’è anche Leone Tolstoj e i suoi capolavori Guerra e…

  • Libri e lavoro

    Editoria in crescita?

    Pare che uno dei pochi comparti in crescita nel nostro Paese distrutto da due anni di follie psicopatiche e sanitarie sia quello editoriale, dove si registrerebbe una crescita del 16 per cento. Boh, io mi occupo di libri e fumetti da una vita, forse ultimamente sono meno lettrice forte e credo poco a questo articolo, come a tanti altri, e non vedo questa grande crescita. Certo, per me che scrivo e progetto di aprire una casa editrice non sarebbe male, ma non è tutto oro quello che luccica, senza contare tutto il marcio che è venuto fuori dal mondo della cultura, ostaggio di falsi progressisti e veri reazionari, schiavi del…

  • Libri e lavoro,  Varie e eventuali

    Come occuparsi di cultura oggi

    Scrivo, scrivo e scrivo, leggo un po’ meno, ho riscoperto passioni della mia adolescenza che mi hanno appassionata di nuovo alla grande, sto accumulando libri e cose, devo fare i conti con lo schifo imperante del pensiero unico e soffocante di questo Paese. Il mondo della cultura ha precise responsabilità per la situazione vergognosa in cui ci troviamo, e la cosa grave è che la maggior parte delle persone continua a non ragionare e a sorbirsi tutte le baggianate governative, dalle mascherine al lasciapassare. E la cultura nerd e otaku, a cui appartengo, non fa eccezione, come ho avuto modo di vedere ieri in una conferenza on line su un…

  • Luoghi di libri

    Cari librai, ecco perché sbagliate

    Dal 1 febbraio, chi non ha il cosiddetto green pass, altrimenti detto lasciapassare, non potrà più entrare in libreria e in fumetteria, del resto c’è chi è convinto che chi non ha accetta tutta questa follia ignobile messa su da due anni a questa parte tra processioni farlocche di camion vuoti e altre amenità del genere sia un ignorante mezzo analfabeta. Ho sempre difeso i negozianti, anche quando c’era gente che li chiamavano bottegai di merda, perché su tante cose hanno avuto indubbiamente ragione, dal caro affitti al lamentarsi della microcriminalità spesso endemica, librai compresi, ovviamente. Ma da due anni a questa parte, da quando hanno calato le brache senza…

  • Varie e eventuali

    Cultura umanistica vs cultura tecnica

    Tra i tanti pareri messi in campo dal governo dei peggiori e degli antidemocratici in quest’ultimo Paese, hanno fatto discutere le illuminanti parole del cosiddetto ministro dell’innovazione tecnologica Roberto Cingolani secondo cui sarebbe inutile studiare le Guerre puniche, meglio la scienza dei microchip in attesa di aver inoculato anche quello. Al di là del fatto che nella vita si possono studiare tante cose anche diverse e spaziare su vari ambiti di interesse, questa affermazione è l’ennesima testimonianza della mancanza di pluralità e di apertura mentale di una classe politica, la peggiore mai vista negli ultimi anni, e per far peggio del satiro di Arcore bisognava impegnarsi. Intendiamoci: con la cultura…

  • Varie e eventuali

    La cultura non è mai esclusione

    Dopo oltre un anno di vessazioni, sempre maggiori, adesso per entrare al cinema, a teatro, nei Musei e partecipare agli eventi vogliono imporre alla gente di girare con un lasciapassare di fedeltà alle assurdità di un governo ignobile. Tralasciando tutte le altre considerazioni, la cultura non può mai essere esclusiva ma inclusiva, e sentire tutta una serie di pappagalli che non capiscono che cosa orrenda si sta perpetrando è davvero deprimente, tenendo conto che poi questi signori si definiscono a parole antifascisti, anti razzisti, anti omofobi. Il mondo della cultura è da tempo in preda ad una forte dissonanza cognitiva, e non so come ne potrà uscire, mi viene da…

  • Cinema,  Donne e femminismo

    Giù le mani da Marilyn!

    Fuori dal Museo di Arte moderna di Palm Springs c’è una statua di Marilyn Monroe, nella famosa scena di Quando la moglie è in vacanza, quando uno sbuffo di aria della metropolitana le fa alzare la gonna. I soliti paladini del politically correct, quelli che vogliono modellare il mondo secondo i loro deliri distruggendo ogni voce di contrasto, vogliono rimuovere anche Marilyn, dopo aver criticato classici letterari, film, fumetti, arte, messo al bando autori, opere e musica, e sono più o meno gli stessi che hanno appoggiato il delirio pseudo sanitario di quest’ultimo anno o poco più. L’accusa che viene mossa a questa statua è di essere misogina e maschilista e…

  • Varie e eventuali

    In difesa della cultura occidentale

    L’Università di Oxford, splendida città che ho visitato, vuole mettere al bando Chaucher, Omero e Virgilio, oltre che non vedere di buon occhio Beethoven e Mozart, perché rappresentano la cultura occidentale, che oggi viene considerata sempre come suprematista e reazionaria, perché fatta dai demonizzati bianchi. La statunitense Howard University invece ha già messo la bando i troppi bianchi autori greci e romani, compresi Cicerone, Platone e Socrate, perché troppo bianchi e troppo poco politically correct. In parallelo, si accusa il bacio di rinascita a Biancaneve di essere sbagliato perché non consensuale (e allora gli anime?), si mette al bando l’autrice del più grande best-seller per ragazzi degli ultimi decenni perché…

  • Libri e lavoro,  Varie e eventuali

    Che cultura seguire

    La più grande delusione di quest’ultimo anno, per chi come la sottoscritta ama la libertà e odia le imposizioni, viene dal mondo della cultura, tutto allineato con la dittatura sanitaria imposta dal governo. Questo è il risultato di avere una serie di ambiti, come la cultura, dipendenti solo da una parte politica, che poi non hanno il coraggio di criticare, salvo qualche raro caso, in nome di una dittatura del pensiero unico ignobile e retriva. Non si sprecano ovviamente le scene squallide di intellettuali, attori, giornalisti, tutti pronti a dare addosso a chi vuole vivere, a difendere l’ignobile mascherina, le limitazioni e cancellazioni di libertà fondamentali, la distruzione della nostra…

  • Bibliofilia,  Varie e eventuali

    Che futuro per il mondo dei libri?

    Mentre in Italia continua il manicomio della dittatura sanitaria orchestrata da Speranza e compagni di merende, girano notizie su possibili riprese del settore eventi e fiere, anche in tema libri e fumetti: si parla di un ritorno di Portici di carta dal 21 al 23 maggio, corre voce che Torino Comics si potrebbe tenere dal 4 al 6 giugno, si dice che il festival del fumetto di Novegro potrebbe esserci dal 25 al 27 giugno, complice anche la metropolitana che arriva finalmente a Linate, e le nuove date del Salone del libro sono dal 14 al 18 ottobre. Io di secondo nome faccio san Tommaso e finché non vedo non…