Varie e eventuali
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Non sono cose da ragazzini….
Miriam Margolyes, caratterista veterana al cinema e in televisione, ha recentemente detto che trova inquietanti i fan adulti di Harry Potter, che reputa una storia per bambini. L’attrice, che nella saga del maghetto ha interpretato la professoressa di Erbologia Sprite, ha detto che è ora di crescere e di andare oltre, e si è detta preoccupata per i fan che fanno i matrimoni a tema Harry Potter, perché sono degli immaturi che cento ad uno non sanno che fare la prima notte di nozze. Onestamente, leggendo le fanfic in tema direi proprio che non è così. Personalmente, come fan adulta di Harry Potter, che è arrivato comunque nella mia vita che ero…
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I ragazzi amano i libri
È notizia di questi giorni che ai giovanissimi piacciono molto i libri cartacei: il boom previsto per gli ebook reader non c’è stato e i social vengono usati per pubblicizzare le proprie letture, rigorosamente reali e non virtuali. Questo avviene mentre Feltrinelli ha dismesso il reparto DVD, sostenendo che ormai la gente guarda le cose solo in streaming, cosa non vera. Questo bisogno di fisicità è molto importante, anche perché un ebook sul reader così come un film in streaming non è nostro, e in qualsiasi momento potrebbe sparire nel nulla. Un libro è per sempre. Non ho mai sentito ai libri odori particolari, un po’ a quelli vecchi se…
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Da un anno all’altro con i libri
E così siamo arrivati ormai alla fine di questo 2023 interessante e ricco di soddisfazioni, dove i libri sono stati comunque protagonisti, e come passione e come lavoro. Perché ormai io i libri non li leggo e colleziono solo, li faccio anche. Durante questo anno, sono tornata al Salone del Libro dopo quattro anni, sono andata a Torino Comics, sono stata ospite come scrittrice al Festival dei Sogni e del Fumetto di Bolzano e a San Donà Fumetto e c’è stato poi spazio per Lucca Comics & Games. Sono stata per undici volte, saltando solo l’edizione di settembre, al Libro ritrovato, mentre solo una volta a vedere i fumetti in…
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Frasi e altre cose belle
Ed ecco un po’ di cose belle, con frasi e non, per festeggiare questo Natale. Spazio su tante cose e passioni, anche se ho cercato di focalizzarmi su alcuni punti. Ecco però un po’ di cosette… I glicini in fiore Gatti dalla rete Bei paesaggi Animali reali e fantastici Frasi belle Il mio adorato Eusebio
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Libri e ricordi
Ho trovato su Facebook queste belle considerazioni da parte dell’amica Liliana Marchesi: Tutti i mobili presenti nel mio studio li ho montati io e, se non li ho montati, li ho personalizzati Otto librerie, due scrivanie, due mensole, una cassettiera, una poltrona, una Chaise Longue, una cabina di registrazione e adesso… questo benedettissimo schedario che mi ha dato un bel po’ di filo da torcere . La cosa che più mi piace, però, è che guardandomi intorno ogni cosa che vedo mi ricorda con quanta fatica l’ho ottenuta. Ricordo le ore passate a stendere la carta da parati insieme alla mia compagna di merende Marina (quante risate quel giorno) e…
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Non ci si libera dei libri, meglio così
Ho ripreso in mano il sito All things, dedicandolo d’ora in poi alla mia visione di vita massimalista e eclettica, partendo dall’arredamento della casa, per abbracciare altre cose. I libri e anche i fumetti ovviamente, in questo amore che ho per l’accumulo ordinato di tante cose, sia pure seguendo alcune linee di riferimento, hanno un ruolo fondamentale, anche perché diciamocelo, non c’è niente che esprima più una sensazione di pieno, di caldo, di appagamento che tanti ripiani con i propri libri, soprattutto quando riflettono le passioni di una vita, sempre presenti. Umberto Eco diceva che non ci si libera dei libri, e meno male, e siamo in tanti ad amarli e…
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Quantità o qualità?
Sono stata per anni una lettrice forte, da oltre venti libri al mese, anche di più, complice il fatto che mi spostavo molto con i mezzi pubblici. Poi ho cambiato stile di vita e abitudini, ho scoperto la gioia di camminare per la città e il mio tempo da dedicare alla lettura di libri e fumetti si è contratto molto. Una cosa che mi dispiace molto, tenendo conto che per scrivere bisogna anche leggere molto e documentarsi. Ma forse non tutto il male viene per nuocere, perché così posso dare spazio alla qualità piuttosto che alla quantità, privilegiando libri che mi piacciono davvero e non semplici riempitivi, e magari scoprendo…
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I vantaggi di essere boomer
Ho scoperto da poco che le persone nate come la sottoscritta tra la fine degli anni Quaranta e l’inizio degli anni Settanta vengono chiamate boomer, dal cosiddetto baby boom che ci fu in quegli anni, quando nei Paesi occidentali nacquero molti bambini, prima che la società assistesse ad un ridimensionamento delle nascite. Il termine boomer viene usato con un certo disprezzo dai cosiddetti millenials, i ragazzi nati da fine anni Ottanta al primo decennio del Duemila, perché ci considerano arretrati e poco duttili, un po’ quello che pensavamo noi dei nostri genitori, quando criticavano i cartoni animati giapponesi e magari certe scelte scolastiche e lavorative che a loro sembravano folli…
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Da multipotenziale a settoriale
Tempo fa mi definivo una multipotenziale, spaziando su vari interessi e attività, e ho parlato di questo qui e qui. Ma le cose cambiano, e tanto, e io negli ultimi anni ho mollato tanti giri e cose che facevo, dalle biblioteche ai progetti culturali in periferia, dalle collaborazioni con i giornali (scrivo solo ogni tanto qualche articolo sulle cose che mi appassionano) all’associazionismo sociale. Nelle ultime due settimane sono stata al Salone del Libro e al raduno di Yamato shop su Lady Oscar e sono emersi ancora di più i miei interessi principali: Lady Oscar, appunto, il fantasy e i gatti. Tre mondi fissi, che hanno dentro di loro varie suggestioni e…
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No alla cancel culture
In nome della Dea Cancel Culture, portata da quella sciagura internazionale che è il politicamente corretto, verranno cancellati dai libri per bambini di Road Dahl (che io ho letto in età adulta, adorandoli) i termini considerati offensivi, come grasso e brutto, e tutti i termini razzisti, sessisti e omofobi o presunti tali dai romanzi di Ian Fleming. Questo si aggiunge ad una galleria di boiate con cui facciamo i conti da mesi se non anni, che comprende, in ordine sparso, Achille diventato una cosiddetta donna trans in una rilettura uscita per Oscar Fantastica da cui ho girato alla larga stamattina al mercatino Il Libro ritrovato, la Sirenetta abbronzata, Trilly di…