Gotico e steampunk
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Celebrare Halloween o Samhain
Puntuali come ogni anno, sono tornate le polemiche su Halloween, o Samhain, che non sarebbe una festa della nostra cultura e per questo non andrebbe festeggiata. In realtà, lo è eccome, visto che Halloween o Samhain appartiene al mondo celtico, che era presente qui in Europa in una vasta parte di territorio, dalle Isole Britanniche all’Italia centrale, dalla Spagna ai Paesi baltici, e l’immaginario gotico e macabro fa parte delle nostre tradizioni, partendo anche solo dall’Ottocento, dove non era amato solo nel Regno unito. Per la cronaca, anzi, all’epoca di Dickens le atmosfere spettrali e simili erano avvicinate anche al Natale, altra famosa festa celtica trasformata in ricorrenza cristiana, poi…
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Editoria fantastica, un bilancio
Lucca Comics and Games 2018 mi porta a fare una riflessione sul mondo dell’editoria dei fumetti e del fantastico, mondo in cui bazzico tra alti e bassi ormai da decenni e di cui voglio continuare ad occuparmi. Le case editrici italiane di fumetti sono tante e tutte valide, quello che dovrebbe cambiare è il rapporto con le fumetterie, che dovrebbero avere la possibilità di avere il reso come giornalai e librai, oltre a non intasare il mercato con variant di copertine e simili. E anche migliorare la distribuzione. Poi ci sarebbe da scoraggiare le vendite on line, da Amazon e simili, onestamente le fiere sono belle ma durano pochi giorni,…
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Elogio della stranezza
Sei strano/a! Quante volte molti e molte di noi nerd, geek e otaku ci siamo sentiti dire questa frase? Probabilmente troppe, ci avessero dato un euro ogni volta saremmo ricchi e ricche il che non sarebbe male, ma non è andata così. Tralasciando che la definizione del concetto di normalità è discutibile, varia da cultura a cultura, da epoca a epoca (anche in tempi molto recenti), essere strani o strambi è una ricchezza, perché ogni diversità è tale, una ricchezza. La diversità o stranezza non ha nulla a che vedere con l’essere devianti o criminali (anche se culture e società diverse spesso sovrappongono le due cose) o con il tenere…
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Victoria Francés a Lucca Comics
Tra le persone che ho incontrato a Lucca Comics c’è stata anche Victoria Francés, illustratrice spagnola che conosco e seguo da più di dieci anni. Putroppo non ho avuto il tempo materiale di farmi fare firme o dedica, anche perché non avevo dietro niente di suo, mentre a casa ho molto e la mia collezione in tema crescerà ancora. Ma posso dire che è una persona splendida sotto tutti i punti di vista, un’artista anche nella vita incredibile, capace di creare universi immaginari potenti, sensuali, coinvolgenti. E senz’altro parla molto meglio lei l’italiano di quanto io non parli lo spagnolo…
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Il mistero della pietra azzurra, il mio primo steampunk
Tra gli anime che ho visto per le mie ricerche ce ne è uno che amo particolarmente, forse perché appartiene a quel periodo all’inizio degli anni Novanta in cui sono diventata ufficialmente una otaku. L’anime è Nadia il mistero della pietra azzurra, seguito con fatica su Mediaset oltre venticinque anni fa, e ora disponibile in dvd, liberamente tratto da Jules Verne ma con molte cose diverse, a cominciare dal mettere al centro di tutto un personaggio femminile insolito e come aspetto fisico e come carattere non certo simpatico. Ci sono anime che a distanza di anni, pur con tutta la passione di questo mondo, fanno sentire in maniera anche piuttosto…
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I bambini speciali di miss Peregrine
Avevo adorato i libri di Ransom Riggs sui bambini speciali e sono stata molto felice di sapere che Tim Burton ne traeva un film. La casa dei bambini speciali di Miss Peregrine comprime in un unico film quello che nella storia originale era su più volumi e questo è il suo principale limite. Però le atmosfere sono intriganti, Eva Green è splendida, il sense of wonder c’è, anche la riflessione sulla diversità e la fiaba nera è sottolineata da una sequenza che omaggia il maestro degli effetti speciali Ray Harryhausen e da un richiamo alle tradizioni celtiche di luoghi fuori dal tempo. Poi, certo, Tim Burton è cambiato (ho qualche…
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Il mondo vittoriano, un fascino senza fine
Tra i libri più interessanti che ho letto negli ultimi mesi c’è il saggio Victoriana di Franco Pezzini, edito da Odoya, che racconta la fascinazione che c’è ancora oggi per l’Inghilterra ottocentesca, che continua ad ispirare oggi mode, film, romanzi. Sono assolutamente d’accordo: ritengo che la narrativa ottocentesca inglese, dalle sorelle Bronte a Dickens, da Wilkie Collins a Lewis Carroll, sia stata uno dei momenti più felici della storia della letteratura, con libri che è bellissimo leggere ancora oggi, iniziatori di generi come il gotico che hanno avuto vita lunga ancora oggi. Ovviamente bisogna buttarsi su libri e prodotti di qualità, ma c’è davvero molto, dai suddetti libri ai meravigliosi…