50 cose non di genere fantastico che mi appassionano

I miei interessi non si limitano al fantastico ed ecco una cinquantina di film, libri, fumetti, autori e autrici non di questo genere che amo tantissimo e che trovano spazio nella mia vita.
1. Sandokan e i romanzi di Salgari: il maestro italiano dell’avventura, che scoprii nel lontano 1976 con il bellissimo sceneggiato di Sergio Sollima con Kabir Bedi. Da rivedere e rileggere.
2.Orzowei: splendido libro di Alberto Manzi e splendido sceneggiato, attualissimo e non capisco perché nessuno lo mandi più in onda.
3.Piccole donne: bello il libro, il film del 1994 e l’anime Tutte per una una per tutte. Carini anche gli altri libri di Louisa May Alcott e interessante lei come personaggio.
4. Pippi Calzelunghe: bambina ribelle e irresistibile, bello il libro, il telefilm e belli anche tutti gli altri libri e adattamenti TV da Astrid Lindgren.
5. Heidi: il romanzo di Johanna Spiry è divertente ma un po’ datato, meraviglioso l’anime e non male l’ultimo adattamento cinematografico.
6. Anna dai capelli rossi: belli i libri, l’anime e lo sceneggiato di qualche anno fa. Adesso aspetto di vedere la nuova versione.
7. Candy Candy: molti pensano che sia superato e melenso, e invece è molto diverso da come si pensa. E poi c’era Terence.
8. Lady Oscar: ancora oggi, il mio anime preferito di sempre. Tanta, tanta roba.
9. L’attimo fuggente: l’amore per la letteratura, il sogno della libertà e il finale con i ragazzi sui banchi. Insieme al grande Robin Williams.
10. Maurice: belli sia il libro di Edward Foster che il film di James Ivory, il primo a tematica GLBT che ho visto. Amo molto anche gli altri film di Ivory.
11. L’età dell’innocenza: uno Scorsese insolito ma che racconta quanto è crudele la società americana dell’Ottocento. Ma quanto è bella Michelle Pfeiffer.
12. La casa della gioia: non male il libro di Edith Wharton, autrice anche del libro da cui è tratto il film sopra, bellissimo il film con un’insolita e immensa Gillian Anderson.
13. Lezioni di piano: il film che ha rivelato Jane Campion, un inno alla musica e alla libertà, in tutti i sensi.
14. Il silenzio degli innocenti: non male il libro, del film dico solo Anthony Hopkins e Jodie Foster, bravissimi entrambi.
15. Thelma e Louise: finalmente un film dove le donne non stanno a casa ad annullarsi per gli uomini ma si ribellano. E come si ribellano.
16. Pomodori verdi fritti alla fermata del treno: un ritratto al femminile e contro ogni oppressione bellissimo, sia in libro che al cinema. E che grande Kathy Bates che urla Towanda distruggendo le auto.
17. Kill Bill: una delle eroine più toste di sempre. Anzi un mondo di donne toste.
18. I romanzi di Isabel Allende: in particolare La figlia della fortuna, Il gioco di Ripper e La casa degli spiriti.
19. I romanzi di Banana Yoshimoto; in particolare Kitchen e Amrita.
20. I romanzi di Haruki Murakami: in particolare Tokyo blues.
21. Murasaki Shikibu: la prima donna scrittrice della Storia, con la meravigliosa epopea di Genji.
22. FBI operazione gatto: bellissime entrambe le versioni, anche se ho un debole per quella degli anni Sessanta.
23. I romanzi storici di Ken Follett: tra la trilogia medievale e la Century non so proprio quale scegliere. Tutti bellissimi.
24. I romanzi di Marcello Simoni: un Medio Evo tutto da scoprire, tutto tranne che grigio e noioso.
25. I romanzi di Alessandro Dumas padre: in particolare amo molto la serie dei Moschettieri e quella della Rivoluzione francese.
26. La tetralogia del Mare della Fertilità di Yukio Mishima: capolavoro assoluto della letteratura mondiale. Sono belli anche gli altri romanzi di Mishima e invito tutti e tutte ad andare oltre ai paletti che l’autore è stato letto dalla destra.
27. La serie Millenium di Stieg Larsson: una spanna sopra agli altri ottimi gialli scandinavi perché c’è lei, la grande, unica sola Lisbeth Salander.
28. Io sono un gatto di Natsume Soseki: un must per ogni gattofilo.
29. I libri di Primo Levi: per capire tante cose, per non dimenticare. Gran libro Se questo è un uomo, ma da non perdere anche i racconti di fantascienza.
30. Il diario di Anna Frank: un altro classico imperdibile, e ottimi tutti i riadattamenti moderni che sono stati fatti, comprese le graphic novel.
31. L’isola di Arturo di Elsa Morante: i libri dell’autrice sono tutti piuttosto validi, questo ha una marcia in più e racconta un’adolescenza a Procida.
32. Persepolis di Marjane Satrapi: il miglior libro per capire l’Iran degli ultimi decenni e il ruolo delle donne. Belle anche le altre opere dell’autrice.
33. Il blu è un colore caldo di Julie Maroh: una storia struggente, molto migliore del non eccelso anche se istruttivo come kamasutra film che ha ispirato.
34. Tutti i romanzi di Dickens: in particolare amo molto Grandi speranze, grazie anche agli adattamenti per la TV e il cinema, con le grandi Gillian Anderson e Helena Bonham Carter nel ruolo della hikikomori Miss Havisham.
35. I film di Kurosawa: in particolare Ran, Sogni e Rapsodia in agosto.
36. I film di Spielberg non di genere fantastico: in particolare L’impero del sole, Schindler’s list e The Post.
37. Pride: i film inglesi che parlano di cose attuali sono in generale belli, ma questo lo è in maniera particolare. Un inno ai diritti e alla libertà.
38. Cold case: uno dei miei telefilm gialli preferiti di sempre, da vedere e rivedere, con una splendida colonna sonora
39. I romanzi di Irene Nemirovsky: un antidoto alla barbarie e all’oblio. Sono best-seller decenni dopo la morte in lager dell’autrice. Uno schiaffo alla logica nazista di annientamento.
40. I romanzi delle sorelle Bronte: tutti belli, io amo in particolare la prima eroina femminista, Jane Eyre.

41. I romanzi di Jane Austen: no, non sono romanzetti. Il mio preferito è Ragione e sentimento, grazie anche allo splendido film di Ang Lee con Emma Thompson, Kate Winslet e Alan Rickman.
42. Murena:  una delle più belle graphic novel franco belghe, la storia della Roma di Nerone da un altro punto di vista.
43. Lo scorpione: altra splendida graphic novel franco belga, il migliore cappa e spada dall’epoca di Dumas.
44. Barry Lindon: il capolavoro di Stanley Kubrick, un film da vedere e rivedere. Non male neanche il libro.
45. Il nome della rosa: gran libro, gran film e grande Umberto Eco.
46. I period movies della BBC: tutti ispirati a classici, tutti di alto livello.
47. Le storie di Sherlock Holmes: un altro classico imperdibile. Belli anche gli adattamenti, a cominciare dal bellissimo Sherlock.
48. I film di Elizabeth: una grande Cate Blanchett per uno dei più grandi personaggi storici di sempre.
49. Black sails: una vera storia di pirati, con i loro pochi pregi e i loro tanti difetti.
50. I romanzi di Robert Louis Stevenson: avventura pura, tutti conoscono L’isola del tesoro, ma io consiglio anche la trilogia sul Settecento scozzese.