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Nostalgia e immaginario
Il bel film Ready Player One, di cui mi riservo prima o poi di leggere il libro, racconta l’immaginario di noi nerd e otaku cresciuti negli anni Ottanta, e per questo motivo si rivolge di certo più a noi che non ai ragazzi di oggi. Ovviamente ho gradito molto la cosa, e non credo proprio di essere stata l’unica e mi sono divertita a riconoscere citazioni e richiami, con alcune scene davvero riuscite, come l’entrata in scena di Gundam o il tributo a Star Trek. Del resto, il nostro è un immaginario che comprende libri, film, telefilm, fumetti, cartoni animati, videogiochi, luoghi, poi ognuno di noi nerd o otaku si è creato la…
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Le principesse al WOW di Milano
Spero di riuscire questa volta ad andare al WOW, Museo del fumetto, di Milano, per vedere la bella mostra dedicata alle principesse Disney, che parte dagli ottant’anni di Biancaneve per arrivare all’oggi. Non ho mai considerato i film della Disney stupidi e melensi, tutt’altro, né ho mai sopportato gli otaku ottusi che detestavano qualsiasi cosa che non fosse made in Japan, film Disney compresi e che ti guardavano male se tu li andavi a vedere e ti piacevano. Ovviamente, senza togliere niente alle prime, storiche pellicole, dove funzionavano però meglio i comprimari (Nani, topini e simili) e gli antagonisti (Grimilde, Malefica e non solo), le mie principesse preferite sono quelle…
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Le mie prime cose fantastiche
Il fantastico in tutte le sue forme è una costante da anni della mia vita, un’ispirazione per costruirmi una professionalità, un punto fermo su cui fare ruotare tutto e negli anni sono tante le cose che sono entrate, a varie età, nel mio immaginario senza poi mai lasciarlo. Eccone un po’ in ordine sparso. I meravigliosi libri di fiabe illustrate, come questo che purtroppo non riesco più a trovare, sono stati la prima cosa che mi ha fatto sognare, sia come semplice libro che con l’ausilio del disco come le mitiche Fiabe Sonore della Fabbri. La meravigliosa Odissea di Franco Rosi, tratta dal libro che è il nonno di tutta…
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Eroine iconiche
Ognuno di noi ha modelli di personaggi che lo accompagnano spesso fin da bambino/a: anch’io ovviamente non faccio eccezione, ho le mie eroine iconiche ed ecco una galleria sparsa di donne e ragazze speciali. Pippi Calzelunghe, bimba ribelle e libera, così diversa dalle aspettative delle madri non femministe verso le loro figlie negli anni Settanta, capace di conquistare sia come libro che come telefilm. Jo March, protagonista di Piccole donne, prototipo della ragazza emancipata e alter ego di Louisa May Alcott, con il volto indimenticabile di Winona Ryder. Jane Eyre, forse la prima femminista della letteratura, eroina fuori dagli schemi di bellezza e di carattere richiesti nell’Ottocento e anche in…
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75 anni con Bambi
75 anni fa usciva nei cinema Bambi, per molti il capolavoro assoluto di Walt Disney, comunque un film che non lascia indifferenti, ispirato ad un romanzo poco noto di Felix Salten. Primo film incentrato sugli animali come protagonisti senza renderli antropomorfi, a cui ne seguiranno altri Bambi racconta la fiaba di un cucciolo della foresta, un cerbiatto che diventa adulto attraverso un percorso a tratti doloroso, non è un caso che la scena della morte della sua mamma sia ancora oggi una delle più strazianti della storia del cinema. Un film che ha fatto diventare molti di noi animalisti, uno dei primi film che ho visto in assoluto al cinema,…
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Zootropolis, un Oscar meritato
Tra gli Oscar di quest’anno, sono stata molto felice per il premio vinto da Zootropolis, uno dei film che ho preferito, fiaba animale sul rispetto e la libertà di essere ciò che si vuole. Un film dove ho adorato la bella canzone di Shakira e i deliziosi disegni di animali umanizzati e mai stucchevoli, con due protagonisti che sono un chiaro omaggio a Mulder e Scully, senza dimenticare i comprimari, bradipo in testa. Un film per tutti, per bambini e ragazzi, ma anche per noi adulti. E detto questo, adesso mi metto a cercare i peluche di Nick e Judy, che ho già adocchiato a Torino Comics!
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L’evoluzione delle principesse
In attesa del live action de La bella e la bestia, che mi lascia perplessa più che altro perché mi sembra una fotocopia del film animato, che adoro, è doveroso ricordare come le protagoniste Disney sono cambiate in questi decenni. Io stimo moltissimo la produzione Disney fin dagli albori, ma va detto che Biancaneve, Cenerentola e la Bella Addormentata sono un po’ debolucci come personaggi di protagoniste, non è un caso che chi resta nel cuore degli spettatori di questi film sono le figure di contorno o presunte tali, come i nani, la perfida Grimilde protagonista di una delle scene più gore della storia del cinema, i topini, Malefica con…
