• Bibliofilia,  Libri e lavoro

    Buona giornata del libro!

    Oggi è la Giornata mondiale del Libro, in onore di San Giorgio, san Jordi in catalano, e anche di Miguel Cervantes e William Shakespeare, morti oggi in due anni diversi. Che dire? Da una vita, io preferisco il mondo delle storie a quello reale, le storie narrate ovviamente in varie forme, ma in cui i libri hanno e continuano ad avere un ruolo centrale. Sono lettrice compulsiva dall’infanzia e poi pian piano ho trasformato il mio amore per i libri in un lavoro, prendendomi ogni tanto qualche cantonata (come in biblioteca, non fa per me), ma raccogliendo anche tante soddisfazioni. I libri sono per me una passione e un’occupazione costante,…

  • Cultura otaku

    Sempre con gli anime

    Ho letto qualche giorno fa questo articolo sulla passione per Harry Potter che hanno i cosiddetti millenial, i ragazzi della generazione dopo la mia e per la cronaca anche a me il maghetto occhialuto piace molto, come mi piacciono tante altre storie considerate non certo da persona adulta. Poi, cosa vuol dire essere adulti o diventare adulti lo devo ancora capire adesso. Cosa allora si dovrebbe dire di noi fan degli anime giapponesi, che in questo momento stanno rivivendo un periodo di grande interesse e entusiasmo? Molti di noi sono andati ad acclamare al Romics Riccardo Zara dei Cavalieri del Re, indimenticabile voce e autore di sigle splendide, una per tutte Lady Oscar,…

  • Eroine protagoniste,  Serie tv

    50 anni con Laura Ingalls

    Cinquant’anni fa debuttava sulla CBS la serie La casa nella prateria, sceneggiata da Blanche Hanalis, già autrice di libri per ragazzi, prodotta e ideata da Michael Landon, l’ex giovane interprete di Bonanza. La storia della famiglia Ingalls, liberamente tratta dai romanzi autobiografici di Laura Ingalls Wilder iniziava così la sua strada di grande successo, conquistando man mano il pubblico di buona parte del mondo: da noi arrivò nella primavera del 1977, io c’ero e mi piacque subito: fu trasmesso sul Primo Canale, con una scelta di episodi e poi fu completata dai canali privati, un po’ come accadde anche con Dallas. La sottoscritta, fan della prima ora, seguì le avventure degli Ingalls…

  • Fantascienza,  Serie tv

    Happy Space: 1999 Day!

    Con un giorno di ritardo, celebro il 13 settembre, giorno che per noi nerd è lo Space: 1999 Day, perché proprio in quella data, nella celeberrima serie britannica, la Luna esce dall’orbita della Terra perdendosi nel cosmo e dando vita ad una serie di avventure in cui si trova coinvolto l’equipaggio della base lunare Alpha. Incidentalmente, ieri era anche il compleanno di Barbara Bain, l’interprete della dottoressa Russell, di cui ho scoperto negli anni le meritorie opere benefiche sulla promozione della lettura presso le scuole più povere, dove i libri diventano un mezzo davvero per sognare e migliorare la propria vita. Per noi ragazzi degli anni Settanta, Spazio: 1999 è stata spesso…

  • Fantasy,  Letteratura per ragazzi

    Cinquant’anni senza Tolkien

    Cinquant’anni fa ci lasciava per sempre J. R. R. Tolkien, professore universitario, filologo, autore di indimenticabili libri fantasy e sulla letteratura del fantastico. Un maestro della narrativa non solo di genere, uno scrittore di classici senza tempo, da leggere e rileggere, ispiratore di altri autori, da Terry Brooks a George R. R. Martin, capace di coniugare fiabe ed epica con la modernità. Cinquant’anni da quando ci ha lasciati, ma è per sempre con noi, vive nelle sue opere, vive nei loro adattamenti, vive in ogni evento che gli dedichiamo (qui una lista di quello che è stato fatto quest’anno), vive nella nostra passione per mondi alternativi in cui perderci e…

  • Bibliofilia,  Varie e eventuali

    Quantità o qualità?

    Sono stata per anni una lettrice forte, da oltre venti libri al mese, anche di più, complice il fatto che mi spostavo molto con i mezzi pubblici. Poi ho cambiato stile di vita e abitudini, ho scoperto la gioia di camminare per la città e il mio tempo da dedicare alla lettura di libri e fumetti si è contratto molto. Una cosa che mi dispiace molto, tenendo conto che per scrivere bisogna anche leggere molto e documentarsi. Ma forse non tutto il male viene per nuocere, perché così posso dare spazio alla qualità piuttosto che alla quantità, privilegiando libri che mi piacciono davvero e non semplici riempitivi, e magari scoprendo…

  • Bibliofilia,  Il mondo dei libri

    Buona Giornata del Libro!

    Oggi è il 23 aprile, Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, una tradizione nata in Catalogna, dove si festeggia san Jordi, san Giorgio, regalandosi libri e rose, soprattutto tra innamorati. Il 23 aprile è l’anniversario della morte di Miguel de Cervantes, ma anche il compleanno e l’anniversario della morte di William Shakespeare: io ho scoperto questa data alcuni anni fa, quando per un po’ di tempo anche qui a Torino veniva festeggiata con un mercatino e alcuni eventi, poi sono cose che si sono un po’ perse, ma io ho continuato ad amare i libri e la lettura, anzi sono passata da un po’ dall’altra parte della barricata,…

  • Romanzi,  Romanzi storici

    200 anni con Ivanhoe

    Duecento anni fa usciva Ivanhoe di Walter Scott, quello che è considerato il primo romanzo storico di sempre, un affresco affascinante anche se non molto fedele a come era la realtà del Medio Evo. Castelli, duelli, agguati, tornei, foreste, avventure hanno però sancito delle regole a cui l’immaginario poi dei decenni successivi si è rifatto, per raccontare storie appassionanti. Non solo: questa visione ha anche influenzato il fantasy, che ha come ambientazione ricorrente quella di un Medio Evo ricorrente. Walter Scott, scozzese, scrisse altre opere sempre di pura immaginazione, e in seguito è stato anche sminuito: ma un romanzo storico non è un trattato, ci sta che sia avvincente, l’importante è non…

  • Cultura otaku,  Varie e eventuali

    Sono ufficialmente passatista

    La scorsa settimana se ne è andato Luca Boschi, uno degli organizzatori di Lucca Comics, nonché autore di libri, che ho avuto l’onore di conoscere anni fa in fiera e di cui conservo un ricordo meraviglioso. In parallelo, ho scoperto che è morto anche Federico Grassellini, otaku con cui ebbi un’intensa frequentazione negli anni Novanta, scrivendo per la sua casa editrice Nippon sulle riviste Sushi, Lamune e Nippon Magazine. A lui sono legati tanti bei ricordi, ci eravamo persi di vista, ma combinazione ci eravamo beccati di nuovo negli ultimi anni ad alcuni eventi e mi ha fatto un profondo effetto sapere che non ci vedremo più. Ogni mattina mi alzo e mi metto…

  • Cinema

    Addio Mister Rochester

    Ho saputo della morte, prematura, di William Hurt, interprete di tanti bei film fino a poco fa, e davvero vale anche in questa occasione il detto i migliori se ne vanno sempre per primi. Ho amato molti suoi film, ma ce ne è uno in particolare a cui sono molto affezionata, ed è Jane Eyre di Franco Zeffirelli del 1996, dove William Hurt era uno strepitoso William Rochester, l’amato della protagonista. Ottimo anche il Rochester di Michael Fassbender, ma Hurt aveva decisamente una marcia in più, soprattutto quando dice alla sua Jane, ottimamente interpretata da Charlotte Gainsborough, una delle più dichiarazioni d’amore di sempre.