Collezionare libri

Accumulare libri è e resta uno dei punti fermi della mia vita, ma ovviamente occorre sapersi muovere anche perché il problema dello spazio c’è e bisogna anche capire dove andare a cercare i libri.
Innanzitutto io non ho una venerazione a 360 gradi per i libri, non ho conservato i libri di scuola (vade retro), ma ci sono libri che mi piace tenere, anche del mio passato, come quelli che leggevo da bambina, i primi volumi usciti sugli anime, anche se oggi sono datati, libri che ho amato, e mi capita di recuperare libri che ho dato via.
Non vado più in biblioteca, mi appoggio al book crossing per alcuni libri, tipo i gialli, mentre romanzi storici e fantasy mi piace comprarli, anche se devo mettere un freno a questo.
Continuo a raccogliere libri sui gatti, di fiabe, per ragazzi, guide turistiche, d’arte, fantasy, di fantascienza, romanzi storici, horror, sui fumetti, oltre ai fumetti, e dato che comprare on line non mi piace, mi sono buttata molto su bancarelle, mercatini dell’usato, remainders, librerie a metà prezzo, book crossing, dove ho trovato e trovo praticamente in continuazione libri anche recenti e comunque interessanti con cui arricchire la mia libreria. In realtà, da quando ci sono le restrizioni, ho scoperto anche l’on line, non tanto Amazon, quanto IBS e Ebay.
Il Libro ritrovato la prima domenica del mese resta un appuntamento irrinunciabile, a cui aggiungo gite al Balon e in piazza Benefica, giri per bancarelle e massimo appoggio al banco dei libri di corso Siccardi che vogliono far sgomberare. Speriamo in bene, intanto la caccia al libro continua. Ma anche no, finché non tolgono le paranoie rimango con cosa ho.