Young at heart

Era il titolo di un bell’episodio della prima stagione di X-Files, ma non è di questa mitica serie che voglio parlare quanto di giovinezza e di quanto bisogna sentirsi giovani anche quando la carta d’identità ti dice il contrario.
La canzone My back pages racconta un po’ la mia vita.

Del resto, la frequentazione ormai quasi trentennale del mondo otaku, geek e nerd mi ha insegnato che non si è mai troppo vecchi per appassionarsi a certe cose e e per vivere in pieno questa filosofia di vita.
Per cui credo che continuerò per sempre a leggere fumetti e romanzi fantasy, a fare la coda per andare a vedere al cinema film di supereroi e d’animazione, a fare maratone con serie anime e di telefilm, a collezionare gadget in tema, a compiere pellegrinaggi alle fiere del fumetto, vivendo al massimo la loro atmosfera.
Ho deciso di fregarmene di capelli grigi (progetto una bella tinta stile manga, improbabile e colorata), di acciacchi, di artrosi che cerco di tenere a freno con gli antidolorifici, caldane, anni che passano, varici, cellulite, e di continuare a fare le cose che amo e vivere con le mie passioni da nerd e da otaku.