• Cinema

    Emily, la storia di una scrittrice

    I film in costume o period movies sono da molto tempo uno dei miei generi preferiti, una passione germogliata nel corso dell’adolescenza e che poi ha vissuto alti e bassi, con visioni sempre interessanti. Sempre da adolescente, scoprii la struggente vicenda delle sorelle Bronte grazie ai volumi de Le immortali, e poi lessi i loro romanzi e vidi alcuni adattamenti cinematografici. Chiaramente, Emily di Frances O’Connor mi attirava parecchio e sono andata a vederlo. Certo, è romanzato, non so quanto la vicenda narrata sia storicamente vera, anche se alcune cose sono reali, l’egoismo del fratello Bramwell, anche sbandato, la vita che veniva imposta alle donne nell’Ottocento, lo stigma verso gli outsider.…

  • Cinema

    Bentornati moschettieri

    Dopo oltre tre anni che non mettevo piede al cinema, causa restrizioni a cui non volevo sottostare, sono tornata in una sala a vedere I tre moschettieri, ultimo adattamento in ordine di tempo del classico di Alexandre Dumas padre, primo di un dittico il cui secondo capitolo uscirà a fine anno. L’universo di avventure a sfondo storico creato da Dumas offre spunti per film e serie TV che possono effettivamente contrastare il monopolio a stelle e strisce: questi nuovi moschettieri strizzano l’occhio in maniera per fortuna non deleteria alle manie woke, in fondo Costanza sembra una ragazza francese anche se la sua interprete è maghrebina, il fratello di Luigi XIII era…

  • Cinema

    Giù le mani da Love Actually

    Durante le vacanze di Natale ci sono dei film che voglio assolutamente rivedere, che esulano un po’ dalle mie due passioni, il fantasy e Lady Oscar e la sua epoca. In particolare, amo molto le commedie a cavallo tra i Millenni dove si parla di Natale, con titoli come Harry ti presento Sally, C’è post@ per te e Love actually. Proprio quest’ultimo è stato oggetto di alcune polemiche veramente sterili e assurde: da una parte un’insegnante non molto furba ha pensato di mostrarlo ad una classe di bambini delle elementari. Ora è vero che vedono di peggio in TV e sui social, ma è comunque un film che può interessare dall’adolescenza in poi, ci sono pellicole…

  • Cinema

    Addio Mister Rochester

    Ho saputo della morte, prematura, di William Hurt, interprete di tanti bei film fino a poco fa, e davvero vale anche in questa occasione il detto i migliori se ne vanno sempre per primi. Ho amato molti suoi film, ma ce ne è uno in particolare a cui sono molto affezionata, ed è Jane Eyre di Franco Zeffirelli del 1996, dove William Hurt era uno strepitoso William Rochester, l’amato della protagonista. Ottimo anche il Rochester di Michael Fassbender, ma Hurt aveva decisamente una marcia in più, soprattutto quando dice alla sua Jane, ottimamente interpretata da Charlotte Gainsborough, una delle più dichiarazioni d’amore di sempre.  

  • Cinema,  Cultura otaku,  Fantascienza,  Fantasy,  Fiabe,  Serie tv

    L’eterno ritorno delle storie

    Per diverso tempo sono stata sempre in cerca di nuove storie con cui confrontarmi, che fossero libri, fumetti, film o serie TV, per rimanendo legata magari ad alcuni classici, non li cercava più con l’entusiasmo di prima. Questo dopo aver passato anni da ragazzina invece a rivedere sempre le stesse cose, in un loop eterno che trovavo rassicurante. Poi è successo che una parte della vita che amavo, le fiere, gli eventi, la cultura, mi è stata portata via da un governo ignobile che ha trasformato un’influenza in un pretesto per annientare le persone: e allora, delusa da tanta, troppa gente, e impossibilitata a portare avanti progetti di vita che…

  • Cinema,  Cultura otaku,  Romanzi,  Serie tv

    Il lieto fine non funziona sempre

    E’ sempre bello riprendere in mano passioni mai sopite, come quella per Lady Oscar, che ho ripreso, con un sito in tema, le fanfiction e le nuove edizioni del saggio, e qui ci si confronta ogni volta con il fatto che questa bellissima storia non ha un lieto fine. All’epoca rimasi male, malissimo, e ancora oggi considero la puntata della morte di André una delle cose più strazianti che ho visto, forse perché amavo tantissimo la storia d’amore di lui e Oscar. Ma il lieto fine non è sempre scontato e non sempre può funzionare. Effettivamente, il lieto fine appiccicato a La Sirenetta Disney stride leggermente ed è in contrasto con…

  • Cinema,  History Geek

    Robin Hood principe dei ladri compie trent’anni

    Certe notizie ti fanno davvero sentire vecchia: trent’anni fa usciva nelle sale Robin Hood principe dei ladri, per conto mio la migliore trasposizione della leggenda dell’eroe britannico per antonomasia insieme al film Disney, oltre che il mio film preferito di Kevin Costner insieme al poco noto e sottovalutato Waterworld. Ho letto anche critiche negative, ma io mi sono sempre divertita, con questo protagonista del Medio Evo britannico diventato guerrillero terzomondista senza però le follie del politically correct contemporaneo. Bella anche la Lady Marian protofemminista di Mary Elizabeth Mastrantonio, ottimo il cameo del veterano Brian Blessed, per noi nerd il padre di Maya in Spazio: 1999, qui padre di Robin, per non parlare della…

  • Cinema,  Donne e femminismo,  Eroine protagoniste

    Trent’anni di Thelma e Louise

    Trent’anni fa usciva nelle sale cinematografiche il film cult Thelma e Louise, diretto da Ridley Scott, con Geena Davis e Susan Sarandon nei panni delle due protagoniste, e un giovane e bellissimo Brad Pitt in un ruolo di contorno. Ho apprezzato fin da subito questa pellicola, un film d’azione al femminile e femminista, con un ritmo incalzante e un finale iconico e tragico. Un inno alla libertà senza condizioni da costrizioni e regole, attualissimo oggi più che mai, da vedere e rivedere, diretto da un uomo ma ideato da una donna, la brava sceneggiatrice Callie Khouri, ed uno di quei film che hanno comunque aiutato noi donne, in un modo o…

  • Cinema

    Bentornata Amélie!

    E’ oltre un anno che non vado al cinema e non progetto per ora di tornarci, ma ieri e oggi nelle sale è tornato un film rimasto nel mio cuore, Il favoloso mondo di Amélie, di Jean Pierre Jeunet con Audrey Taotou, storia agrodolce e surreale ambientata in una Parigi fiabesca. Del resto, il film compie vent’anni proprio adesso, in vent’anni tanta acqua è passata sotto i ponti, ricordo che fu uno dei primi film che andai a vedere al cinema dalla nuova casa, subito dopo essermi trasferita. Non sembra ieri, ma è comunque una di quelle storie rimaste nel mio cuore, una vicenda dove il mondo viene salvata dagli ingenui,…

  • Cinema,  Thriller

    Trent’anni con Il silenzio degli innocenti

    Trent’anni fa usciva nelle sale cinematografiche Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme, uno dei più bei thriller di sempre, pluripremiato agli Oscar, cosa rara per il cinema di genere fino a quel momento, con una coppia insolita d’eccezione, il geniale psichiatra cannibale Hannibal Lecter interpretato dal grande Anthony Hopkins e la granitica con un cuore fragile agente dell’FBI Clarice Starling con il volto di Jodie Foster. Entrambi furono premiati con l’Oscar, meritatissimo, e la Clarice di Jodie ha ispirato una nuova generazione di donne e ragazze forti nei gialli e non solo, con personaggi come Dana Scully, Lily Rush e altre. Un film tosto, non per tutti, che inaugura una nuova…