Comics
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Editoria fantastica, un bilancio
Lucca Comics and Games 2018 mi porta a fare una riflessione sul mondo dell’editoria dei fumetti e del fantastico, mondo in cui bazzico tra alti e bassi ormai da decenni e di cui voglio continuare ad occuparmi. Le case editrici italiane di fumetti sono tante e tutte valide, quello che dovrebbe cambiare è il rapporto con le fumetterie, che dovrebbero avere la possibilità di avere il reso come giornalai e librai, oltre a non intasare il mercato con variant di copertine e simili. E anche migliorare la distribuzione. Poi ci sarebbe da scoraggiare le vendite on line, da Amazon e simili, onestamente le fiere sono belle ma durano pochi giorni,…
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Spaziare in tanti universi…
Manga ed anime sono un punto fermo nella mia vita, uno dei principali, ma non l’unico, visto che spazio sul fantastico in tutte le sue forme, i gatti, i libri, l’arte e tanto altro ancora. Siamo in autunno, un autunno arrivato di colpo e con il botto, e mentre spero che sabato su Lucca Comics torni il sole, la voglia di fare l’orso o meglio il gatto in mezzo a libri e simili è forte. Anche se poi è sempre bello uscire e conoscere nuovi mondi, pioggia e maltempo permettendo.
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Due nuove fumetterie a Torino
Dopo varie chiusure e discorsi apocalittici, Torino festeggia l’apertura di due nuove fumetterie, due nuovi d’aggregazione per noi nerd e otaku, perché la vita reale è davvero l’unico posto in cui si possono trovare amici e vivere insieme le cose che si amano. In via Tirreno 123 D ha aperto Trafficomics, nuovo punto di incontro e acquisto tra San Paolo e Santa Rita, ed è davvero un posto che colpisce, pieno di idee e di simpatia, con una chicca: la galleria di tutti i più importanti fumettisti sul muro. Ecco le foto che ho scattato durante la mia visita. In via Ormea 83/C alle spalle del Museo Lombroso c’è…
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Fumetti a Torino
Ho passato il mio compleanno alla fiera del fumetto in piazza Madama, sempre bella e ben fornita, devo dire che la Kolosseo è un’ottima società di organizzazione di eventi, e non vedo l’ora che sia giugno 2019 per tornare in mezzo ai bellissimi stand sotto la tettoia, dove si mescolano collezionismo e novità e tutti gli immaginari che ho amato negli ultimi quarant’anni. Per il resto, anche sui fumetti ci sono luci e ombre: prima dell’estate noi nerd e otaku abbiamo dovuto dire addio per sempre a Best Comics, ora in largo Tirreno ha aperto Trafficomics, una nuova fumetteria che conto di andare a visitare quanto prima e che comunque…
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Nostalgia e novità
In questi giorni, in un gruppo social su Spazio: 1999 un fan ha postato un messaggio nostalgico in cui diceva che aveva proposto la serie ad un ragazzo trentenne appassionato di fantascienza e si è sentito dire che per lui è troppo datata. Ci sono state tante reazioni, da chi ha detto che forse il giovanotto in questione non è stato molto educato a chi rimprovera i giovani di oggi di essere troppo superficiali (quanto odio le generalizzazioni, lo dicevano anche della mia generazione..), da chi dice che ogni generazione ha le sue passioni e i suoi modelli a chi dice che oggi vanno di moda altre storie, a chi dice che…
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Cultura, fantasia e altro
Su Facebook sono comparsi in questi giorni i due meme qui sopra, che esprimono entrambi due facce di un medesimo problema. Da una parte c’è il disprezzo per chi fa lavori nei settori della cultura e della creatività e dall’altro c’è chi pretende che il mondo sia fatto da persone grigie che vivano in maniera grigia e guai se hai altri interessi. Inutile dire che ho sempre detestato queste cose, infatti non a caso da quando sono stata abbastanza grande da poter scegliere ho troncato i rapporti con tutte le persone con cui non avevo interessi in comune e ho cercato amici e amiche a cui piacessero le stesse cose…
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A Rovigo c’è una nuova fumetteria
Mentre qui a Torino siamo tristi per la chiusura di Best Comics, anche se corre voce che a settembre dovremmo averne una nuova da un’altra parte, Rovigo si sveglia con una nuova fumetteria, enorme, con sei vetrine, stile Forbidden Planet a Londra. Veramente la fumetteria, Delta Comics, esisteva già, ma festeggia la sua nuova sede, in corso del Popolo 6 e mi sa che un giorno o l’altro dovrò andare a farci un giro perché credo che sia una delle più grandi che abbiamo in Italia. Che dire? In questi tempi di crisi, di mugugni, di asociali che preferiscono comprare on line non rendendosi conto dei danni che creano, non…
- Cartoni animati, Cinema, Comics, Cultura otaku, graphic novel e altri fumetti, History Geek, Letteratura per ragazzi, Mondo lesbico
50 cose non di genere fantastico che mi appassionano
I miei interessi non si limitano al fantastico ed ecco una cinquantina di film, libri, fumetti, autori e autrici non di questo genere che amo tantissimo e che trovano spazio nella mia vita. 1. Sandokan e i romanzi di Salgari: il maestro italiano dell’avventura, che scoprii nel lontano 1976 con il bellissimo sceneggiato di Sergio Sollima con Kabir Bedi. Da rivedere e rileggere. 2.Orzowei: splendido libro di Alberto Manzi e splendido sceneggiato, attualissimo e non capisco perché nessuno lo mandi più in onda. 3.Piccole donne: bello il libro, il film del 1994 e l’anime Tutte per una una per tutte. Carini anche gli altri libri di Louisa May Alcott e interessante lei come personaggio. 4. Pippi…
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Addio a Best Comics…
In questi anni ho visto chiudere tante librerie a cui ero affezionata (e non solo librerie): sono sparite Druetto, Fogola, Lattes, la Libreria internazionale del Salone, il Remainders di via Giolitti, la libreria francese, vittime del caro affitti, della mancanza di ricambio generazionale, della miopia e della sedentarietà di chi preferisce comprare da sfruttatori come Amazon anziché fare due passi e entrare in un luogo reale. Purtroppo l’emorragia non si ferma: è sparita anche la storica bancarella dei libri di corso Siccardi, in nome di un progetto di riqualificazione della zona, che non si capisce dove porterà, perché la zona viveva con quell’attività, senza quello vedo un futuro di desolazione…
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Remake e sequel, conferme e delusioni
Negli ultimi mesi ho visto vari film riconducibili alla logica del remake o del sequel o di entrambi, con conferme e delusioni. Mi è piaciuto Blade Runner 2049, seguito dolente del classico del 1981, con un replicante che si ilude di essere umano e forse lo è più ogni altro, in un mondo psichedelico e solitario, dove quello che conta è saper fare la cosa giusta. Il monologo di Rutger Hauer sotto la pioggia resta impagabile, ma anche Ryan Gosling sotto la neve che scopre l’essere umani per un attimo non scherza. Bello anche Assassinio sull’Orient Express nuova edizione, con un magistrale Poirot di Kenneth Branagh, circondato da un ottimo…