Il mondo dei libri
-
Lo tsundoku come stile di vita
Mi occupo di libri e continuo ad accumularli: chiaramente, andando avanti è sempre più difficile trovare qualcosa che possa interessarmi, avendo ormai tantissimi titoli e seguendo essenzialmente alcune linee di ricerca come interessi. Questa passione ha un nome, tra l’altro giapponese, lo tsundoku, e ho trovato recentemente questo bell’articolo in tema sul sito di Satyrnet. Ho anche trovato questa bella immagine dai social, che riflette bene cosa è avere questa passione, che poi non è vero che non leggiamo i libri. Infatti non è un hobby, è anche un lavoro per me, uno stile di vita, un punto fermo, uno stimolo a continuare a cercare e curiosare, tornando indietro sempre…
-
La forza delle storie
In queste settimane si parla molto di alcuni flop che hanno messo in difficoltà la Disney, nota casa di produzione leader dell’intrattenimento da decenni, a causa di scelte di voler modernizzare e rendere tutto politicamente corretto e in linea con una serie di ideologie che non hanno convinto il grande pubblico. E meno male, dico io, perché onestamente se vado al cinema o leggo un libro o guardo una serie TV non voglio sorbirmi delle filippiche contro cose che non c’entrano niente. Ma dietro questa serie di flop che stanno portando la casa di Topolino a rivedere finalmente le loro scelte, c’è un discorso preciso: non si può andare contro…
-
Settecento, Regency e Vittoriano
Sono iscritta al bel gruppo Facebook Regency & Victorian, incentrato sul periodo che va dai primi dell’Ottocento alla fine del medesimo secolo, visto dal punto di vista letterario e non solo: recentemente ci è stato chiesto di presentarci, sono venute fuori tante cose interessanti sui vari membri, con punti in comune e spunti da approfondire e mi sono interrogata sul mio interesse per questo periodo storico. Il primo amore è stato Piccole donne di Louisa May Alcott, ma devo dire che anche qui contano molto anime e manga: in particolare, io sono una patita di Lady Oscar e di Candy Candy, a cui aggiungo Georgie, che mi piace meno ma che ho in ogni caso apprezzato.…
-
Rileggere e rivedere storie
Questo week-end sarò a San Donà sul Piave, presso la locale fiera del fumetto, per partecipare ad una tavola rotonda su Lady Oscar, così come un mese fa ero a Bolzano per un incontro sempre in tema e il 4 novembre sarò in linea di massima a Lucca Comics per il raduno tributo alla Rosa di Versailles. Da oltre due anni ho messo al centro della mia vita e della mia creatività un personaggio e una storia che mi accompagnano da quando ero ragazzina, in maniera in certi momenti più silente, trasformandoli da una passione in un lavoro, con un interesse e un entusiasmo che non fanno altro che alimentarsi, anche…
-
Tornare in edicola
Dalla tarda infanzia, quando iniziano ad emergere le passioni che ci accompagneranno per tutta la vita, alla giovinezza le edicole sono state uno dei miei luoghi preferiti. Ci compravo il giornalino di Candy e le figurine di Lady Oscar, le prime riviste di cinema, Quattro zampe, Ciné Revue, gli Urania fantasy, i tascabili Newton Compton, Japan Magazine, i manga della Granata Press, Kappa e le altre proposte della Star Comics, Ciak, Film TV, le riviste straniere come SFX e anche libri rilegati su vari argomenti. Le edicole erano anche tra i miei posti preferiti all’estero, in particolare in Francia, dove acquistai negli anni varie bellissime riviste su manga, anime e fantastico, a cominciare dalla splendida Animeland. Poi,…
-
Passioni, libri e scrittura
Ho iniziato una nuova avventura, la cura di una collana editoriale, La Corte della Rosa, dedicata a Lady Oscar, mia passione di sempre, e questo mi porta a riflettere sull’importanza dei libri nella mia vita e non solo. I libri e le mie passioni in generale legate alle storie, narrate su qualsiasi supporto, sono una parte integrante della mia vita, delle mie scelte e della mia personalità. Anzi, posso dire senza ombra di dubbio che preferisco mille volte vivere in queste storie e di queste storie che non nella scialba vita reale, da cui mi sono distaccata sempre di più (in questi ultimi tre anni non parliamone, poi…), ma non con l’atteggiamento…
-
Un autunno di libri
Anche se il sole sembra tornato a splendere e pare che farà di nuovo caldo, l’autunno sembra ormai cominciare ad insinuarsi in qualche colore rosso delle foglie e nella ripresa dei progetti della stagione. Per molti, me compresa, l’autunno è una bella stagione da dedicare ai libri e alla lettura, ma quale stagione non lo è del resto? Certo, domenica per motivi di salute non sono riuscita ad andare al Libro ritrovato e molto probabilmente non parteciperò a Portici di carta il 7 e l’8 di ottobre perché sarò via. Ma non mancheranno altre occasioni di vedere e prendere libri, tenendo conto che ormai mi sono orientata soprattutto sull’usato, bancarelle,…
-
Auguri Capitan Salgari!
160 anni fa ad oggi nasceva a Verona Emilio Salgari, autore amatissimo da generazioni di ragazzi poi diventati grandi, scrittore di romanzi d’avventure che ancora oggi si fanno leggere, anzi divorare. Ho avuto la fortuna di avere uno zio che mi ha attaccato la passione per questo autore, io ho contraccambiato facendolo diventare patito come me di Lady Oscar: del resto, io faccio parte della generazione che nel 1976 si appassionò allo sceneggiato con Kabir Bedi, ancora oggi bellissimo. Anni dopo, feci la mia tesi di laurea in lettere su Salgari, parte del mio interesse per la cultura pop, dai fumetti ai serial, dalla narrativa al cinema, che mi accompagna da…
-
Romance, libri e vita
Qualche anno fa ho scritto alcuni articoli su questo sito di cui oggi mi vergogno molto, tanto che li ho cancellati. Sto parlando degli articoli, o post, in cui attaccavo il genere romance come robetta per ragazzine stupide e casalinghe frustrate: per un po’ di anni avevo abbracciato l’ideologia femminista woke, ma ora è una delle tante cose che mi sono lasciata dietro, come tante altre ideologie stupide e pericolose. Mi dichiaro sempre femminista, ma non mi riconosco in un movimento che da un lato fa una guerra isterica a tutti gli uomini occidentali, bollandoli come potenziali aggressori, e dall’altro nega problemi gravi come la sicurezza carente per noi donne…
-
Il ritorno dei classici
Al Salone del libro, Gallucci editore proponeva in bella mostra la serie di Anna dai capelli rossi di Lucy Maud Montgomery e quella de La casa nella prateria di Laura Ingalls Wilder, mentre Caravaggio editore, che conoscevo già per le pubblicazioni a tema manga e anime, presentava le sue nuove proposte sui classici, come i romanzi meno noti di Louisa May Alcott, Rebelle aveva alcune raccolte vintage di storie gotiche e la casa editrice Jo March si confermava con il suo angolo di libri di autrici dell’Ottocento. Sono uscite recentemente due biografie di Louisa May Alcott e Laura Ingalls Wilder in italiano, a giorni arriverà al cinema il film su Emily Bronte, autrice…