Serie tv
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Rivedere i film? Dipende
Ho trovato on line questo simpatico meme con l’immagine di un film che ho amato molto, Hocus Pocus, che porta il discorso su un tema vecchio, quello di rivedere o meno i film (e il resto), in un’epoca in cui l’home video prima e i nuovi servizi in streaming con annessi e connessi poi hanno reso molto semplice il reperimento di contenuti da visionare. Io dico dipende, anche se devo dire che in questi ultimi due anni ho capito che ci sono una serie di film, cartoni animati e serie televisive che voglio continuare a vedere e rivedere, o riprendere a vedere e rivedere. Ci sono film per contro validissimi, ma…
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Pensieri sulle donne guerriere al MAO
Fino al 1 marzo è di scena al MAO, Museo di arte orientale di Torino la mostra Guerriere dal Sol levante, dedicata alle donne guerriere in Giappone nella Storia e a tutte le combattenti dell’immaginario, soprattutto fantastico, giapponesi e occidentali, che hanno influenzato l’immaginario delle ultime generazioni. Visitando questa mostra mi sono ricordata perché amo così tanto fumetti, fantasy e fantascienza, come me lo dimenticassi di solito: perché mi ha proposto delle icone in cui potevo immedesimarsi. Personaggi come Lady Oscar, Sailormoon, Leia, Wonder Woman, Queen Emeraldas, Buffy, Scully, Xena, Arya, Ripley, Sarah Connor e tante altre ci hanno fatto capire che la nostra vita poteva essere altro, che c’erano altri…
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Ma gli anni Ottanta erano così belli?
Gli anni Ottanta sono tornati di gran moda, grazie alla serie di culto Stranger things, a film come Bohemian Rhapsody, Ready Player One e IT e a vari revival come i quarantennali degli anime e il trentennale de L’attimo fuggente. Indubbiamente ci sono state cose molto interessanti e noi nerd siamo nati in quel decennio, ma fa riflettere un articolo come questo, anche perché mi riconosco abbastanza nelle cose che dice l’autore. La situazione politica non era il massimo, c’erano ancora i riflessi degli anni di piombo, il decennio si aprì con la strage di Bologna e poi ci furono altri fatti, non ultima la scomparsa di Emanuela Orlandi, un cold case di…
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Pic nic ad Hanging rock
Ho amato molto a suo tempo il romanzo di Joan Lindsey e il film anni Settanta di Peter Weir, ma devo dire che la miniserie non è da meno, capace di mettere insieme una ricostruzione d’epoca impeccabile, un thriller paranormale senza una spiegazione, una sorta di X-Files ante litteram, un gioco di potere al femminile, la natura selvaggia dell’Australia e le pulsioni di un mondo solo al femminile, diviso tra regole ferree e voglia di qualcosa di nuovo. Non è ispirato ad una storia realmente avvenuta, ma dato che di sparizioni misteriose ce ne sono tutti gli anni una certa angoscia viene. Buono il cast, dove spicca l’ottima Natalie Dormer, sempre più…
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Sharp Objects, thriller lento
Avevo abbastanza apprezzato il thriller Sulla pelle di Gillian Flynn e mi incuriosiva che la miniserie fosse stata ideata da Marti Noxon, di cui ricordo l’ottimo lavoro su Buffy. Detto questo penso che un film di due ore sarebbe stato perfetto, otto ore di serie sono a tratti lente e pesanti, anche se viene fuori bene il microcosmo di questo paesino del Sud degli Stati Uniti (non lamentiamoci della nostra Italia) con le sue abitanti, casalinghe nevrotiche e fallite, in confronto la protagonista Camille ha una vita invidiabile, malgrado tutti i suoi problemi. Brava Amy Adams, che bello vederla interpretare da ragazzina da Sophia Lillis, la cosa migliore del remake di IT, ottima…
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Piccole donne edizione BBC
Finalmente sono riuscita a vedere l’edizione BBC di Piccole donne, e devo dire che l’ho trovata molto apprezzabile sotto vari punti di vista. Innanzitutto l’Irlanda di oggi è perfetta come ambientazione, poi ho apprezzato una maggiore fedeltà ai due libri, bellissimi costumi e scenografia, buona la colonna sonora e ottimo il cast, con una Maya Hawke (figlia di due attori che ricordo ragazzi, come sono rottame…) perfetta come Jo e Angela Lansbury superba come zia March. Una bella miniserie, quindi, per tutti coloro che hanno amato i romanzi di Louisa May Alcott ma anche per chi non li conosce. Del resto gli sceneggiati BBC sono una garanzia.
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Nostalgia e novità
In questi giorni, in un gruppo social su Spazio: 1999 un fan ha postato un messaggio nostalgico in cui diceva che aveva proposto la serie ad un ragazzo trentenne appassionato di fantascienza e si è sentito dire che per lui è troppo datata. Ci sono state tante reazioni, da chi ha detto che forse il giovanotto in questione non è stato molto educato a chi rimprovera i giovani di oggi di essere troppo superficiali (quanto odio le generalizzazioni, lo dicevano anche della mia generazione..), da chi dice che ogni generazione ha le sue passioni e i suoi modelli a chi dice che oggi vanno di moda altre storie, a chi dice che…
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Gillian Anderson, non solo Scully
Il 9 agosto scorso la grande Gillian Anderson, femminista, attrice, attivista, artista, ha festeggiato il mezzo secolo, dopo una vita eclettica, in cui ha saputo cambiare da ragazzina ribelle punk a donna saggia e ispiratrice per tante donne e ragazze. Per molti Gillian Anderson è innanzitutto l’agente Scully di The X-Files, ma ha interpretato tanti altri ruoli, in particolare in vari film e sceneggiati in costume, come La casa della gioia, Guerra e pace, Il petalo cremisi e il bianco, Bleak house. Di recente ha raccontato come ha iniziato una nuova vita con la menopausa, dopo un periodo di smarrimento: probabilmente non sarà più Scully ma interpreterà tanti nuovi ruoli.
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X-Files è sempre X-Files
Il 28 aprile ho tenuto al Mufant una conferenza su X-Files, che resta una delle mie serie preferite di sempre, la serie con cui mi sono avvicinata al fandom su Internet, la serie con cui ho scoperto le fanfiction, la serie grazie alla quale ho trovato tanti amici, con personaggi indimenticabili. Cosa penso delle due nuove stagioni del revival? In generale mi sono piaciute. Mi piacerebbe se continuasse? Nì, anche se mi piace molto il personaggio di William. Io rimpiangerò sempre che non sia stato fatto uno spin off su Krycek, un personaggio che avrei voluto veder tornare, un giorno o l’altro ricomincerò a scrivere fanfiction e scriverò anche il…
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I migliori pirati della fantasia
La figura romanzesca del pirata, diversa dai pirati reali, che esistono ancora, è da sempre una delle più amate dall’immaginario. Non tutti i pirati romanzeschi sono indovinati e vari risentono gli anni e anche gli intrecci non proprio ottimi, ma ecco qui una serie di pirati che mi hanno appassionata e continuano ad appassionarmi. Il primo non può che essere Sandokan, protagonista dell’epopea dei pirati della Malesia di Emilio Salgari nonché di uno dei più begli sceneggiati che ho visto in assoluto, uno dei primi e uno di quelli che non mi stancano mai. Poi, sempre dalla penna di Salgari, c’è Il Corsaro nero, eroe dolente e maledetto, anche lui…