Il fascino dei libri usati

Mi è capitato di trovare persone che hanno un’idiosincrasia assoluta e per i libri della biblioteca e per i libri usati. Io ringrazio innanzitutto che esistano le biblioteche, toccasana se non si ha un budget illimitato (oltre allo spazio), ma anche che ci sia il mercato dell’usato, che mi ha permesso di scoprire libri che non conoscevo, di ritrovare libri che avevo amato anni fa e che erano andati persi nel corso degli anni, a cominciare da quelli su manga e anime, di trovare edizioni ormai fuori catalogo di libri interessanti per allargare la propria collezione.
Perché i libri usati non sono solo qualcosa di amato da qualcun altro, ma sono anche un oggetto che dura ancora per tanti anni e questo è il motivo per cui la carta, riciclabile e ecologica per i libri che non si vogliono tenere, vince a man bassa sul formato elettronico. Poi certo, ci sono libri usati ormai da buttare nella riciclata, per come sono ridotti male, ma in generale si trovano sempre belle sorprese, ultimamente ho pescato un bel libro illustrato d’annata su Anna dai capelli rossi e un fantasy scritto da George Lucas. E continuo a cercare tesori.