Lucca Comics, capitale della fantasia
La mia prima volta a Lucca Comics fu nella primavera del 1993, da allora ho avuto frequentazioni in certi momenti fitte, in altri più diradate, comunque questo è stato il settimo anno di fila, sperando che ce ne siano ancora tanti altri, magari rimanendo giù qualche giorno con uno spazio per i miei lavori in tema, che continuo.
A Lucca Comics c’è tutto quello che ci deve essere a una fiera del fumetto, e Lucca Comics è e deve restare un esempio e un modello per tutte le fiere in giro per l’Italia, anche se un altro luogo così è impossibile da trovare, ma credo che Vinci con il festival dell’Unicorno ci si avvicini parecchio.
A Lucca ci sono i fumetti d’autore e quelli commerciali, i fumetti di oggi e i fumetti di ieri, l’usato e le novità in anteprima, i romanzi di genere, il cinema, i telefilm, i giochi di ruolo, i videogames, i cosplayer, i gadget, la cultura collegata ai fumetti anche in senso lato, vedi tutto lo spazio dato al Giappone.
Per cui alla fine noi nerd avremo sempre Lucca Comics e Lucca Comics farà sempre parte di noi. 
