Bibliofilia

Una biblioteca che mi assomigli

Sto continuando a riordinare la mia biblioteca personale, eliminando libri e aggiungendone altri, con un ordine basato sui miei interessi che si sono evoluti nel corso degli anni, con abbandoni e nuove scoperte.
I generi che tengo e continuo a coltivare sono tanti, per alcuni ho più libri per altri meno, alcuni li ho comprati solo in certi periodi, altri continuo da anni.
Ci sono le guide turistiche e di viaggi, cataloghi di musei e simili, ricordo di bei viaggi e di sogni che continuo a fare.
Le fiabe mi accompagnano da sempre o quasi, ho libri che sono con me da quarant’anni o che ho ereditato, molti illustrati o di aspetti legati alle fiabe.
La letteratura per ragazzi continua ad essere rappresentata sui miei scaffali, soprattutto per quello che riguarda i classici dell’Ottocento, evergreen grazie agli anime.
Gli animali sono una delle mie prime passioni, anche qui ho libri che sono con me da una vita o ho ereditato, molto basati sulle immagini e sulle fotografie.
Ovviamente c’è tutto il reparto gatti, passione di una vita, con sempre nuove acquisizioni e sguardi di ogni genere sui nostri amati felini.
Il thriller esoterico, complice X-Files, mi appassiona moltissimo, ma non trascuro i gialli storici e i gialli tout court, con una particolare attenzione per i classici ottocenteschi e giù di lì.
E sempre i classici sono fondamentali per me, con una particolare attenzione per quelli inglesi dell’epoca vittoriana.
Ho un po’ di romanzi al femminile, con particolare attenzione al femminismo, al movimento lesbico, alle donne di varie parti del mondo.
C’è poi la sezione Storia, con grande attenzione all’archeologia e al ruolo della donna nel corso dei secoli, con anche libri di arte e simili.
Non mancano i romanzi storici la mia epoca preferita, grazie anche a Lady Oscar, è il Settecento.
Adoro l’Oriente, soprattutto il Giappone, e ho libri di Storia, saggi, romanzi su questo.
Ovviamente c’è il reparto manga, con fumetti ma anche libri in tema, tra saggi, art book e rielaborazioni.
Il fumetto per me è anche comics e graphic novel, e spazio anche su Walt Disney, sui Bonelli, sul fumetto d’autore americano, sulle supereroine, sul franco belga e su tanto altro.
Ci sono poi anche libri sulla cultura nerd, sul cinema di genere e le serie cult, saggi ma anche narrativa.
La narrativa di genere fantastico è largamente rappresentata, con fantascienza, gotico e horror, di ieri e di oggi.
La parte del leone la fa il fantasy, il genere su cui colleziono di più, con tante collane, autori e suggestioni.

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