Cultura otaku,  Donne e femminismo,  Eroine protagoniste,  Geek e nerd

Le ragazze non leggono fumetti!

Quante volte ho dovuto fare i conti negli anni con l’affermazione del titolo!
Purtroppo, per tanti anni, in Italia più che altrove, soprattutto per chi era legato a schemi vecchi di decenni prima, il fumetto era visto come una cosa per maschi, di pessima qualità e appena tollerabile. Ricordo una battuta di Giampiero Leo a questo proposito, quando ricordava quanto era male considerato il fumetto negli anni Settanta tra gli adolescenti, ma anche vari episodi della mia vita, dall’incredulità dei grandi di fronte al fatto che a me piacessero i robottoni e Capitan Harlock, al sentirmi dire da grande che non potevo farmi avvolgere troppo dai fumetti e metterli al centro della mia vita (che è policentrica) ai bastoni tra le ruote sul fatto che occuparsi di fumetti al massimo è un hobby e non può essere un lavoro.
Tutte cose che hanno pesato sulla mia vita, tutti stereotipi superati da cui ho faticato a liberarmi. Comunque, oggi mi occupo di fumetti, come saggista, articolista e organizzatrice eventi, ho trovato nei fumetti e nel mondo del fantastico una delle mie ragioni di vita, sono sempre in cerca di modi per implementare questa mia passione, studiando giapponese, tenendomi informata, esercitandomi in tanti modi. E con me ho trovato tante ragazze e donne che si occupano di fumetti, ambito in cui ci sono tra i più interessanti personaggi femminili di sempre. Per cui sono felice di essere stata capace da un certo punto in poi di reagire contro chi mi diceva che i fumetti non erano cose da ragazze e di aver trovato qui una parte del mio modo di essere.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *