A caccia… di libri!

Non riuscirete mai a liberarvi dei libri! diceva Umberto Eco e io sono assolutamente d’accordo con lui, come bibliofila e collezionista da sempre.
Nel corso di una vita i miei gusti sono cambiati e si sono evoluti, ma se c’è una cosa che mi è rimasta è la voglia di cercare e leggere libri, in una sorta di caccia, tra librerie, biblioteche, bancarelle, mercatini dell’usato e tanto altro.
Quali sono i miei terreni di caccia attuali e abituali? Innanzitutto, la prima domenica del mese il mercatino Il libro ritrovato in piazza Carlo Felice, di fronte a Porta Nuova, con bancarelle davvero varie e tante cose interessanti. Lì ho trovato di tutto, dai vecchi volumi sui film Disney a romanzi fantasy, da biografie di donne celebri a libri sull’archeologia e i popoli antichi, da dvd di film e serie tv a libri sui gatti.
Poi c’è il Gran Balon, seconda domenica del mese, con tanti spazi interessanti: peccato che non ci sia sempre il ragazzo maghrebino che ha libri recenti ad un terzo del prezzo di copertina, mi sa che devo prendere l’abitudine di andare anche a quello del sabato.
Ci sono anche cose interessanti alla Ffera de la LLera, in via San Donato, terza domenica, e in piazza Abba e via San Benigno, la quarta domenica, ma ci vado meno.
Imperdibile anche la fiera del fumetto che la Kolosseo organizza in piazza Madama Cristina a giugno e settembre, così come ci sono occasione sia al Salone del libro che a Torino Comics.
Poi, ovviamente, ci sono le librerie dell’usato, il Libraccio, la Casa del libro, EquiLibri, L’Odissea, Primi Eroi, l’Asino d’oro e altri ancora, le bancarelle di via Po e corso Siccardi. Dovrei riprendere anche ad andare a Mercanti per un giorno.
Insomma le occasioni non mancano, anche se a Torino non ci sono i bouquinistes come a Parigi… c’è molto altro!