-
Raccontare le donne
All’interno del Salone del libro, nell’area Bookstock, era allestita una bellissima esposizione di libri italiani e stranieri per ragazzi e ragazze con protagoniste le donne celebri della Storia, tra graphic novel, romanzi e saggi illustrati. Importantissimo che si parli di donne e del loro ruolo sociale anche raccontando storie insolite e nuove. Questi libri, di cui ne ho in mano diversi, come Storie della buonanotte per bambine ribelli, Indomite, Straordinarie, Cattive ragazze, raccontano altre storie, storie interessanti e da scoprire a tutte le età.
-
Fantastico Salone
Grandi protagonisti al Salone del libro 2017 erano i fumetti e la cultura nerd del fantastico, con tanti stand e autori e autrici, esordienti e veterani. Una vera festa per chi come me è cultrice di questo genere, e non ringrazierò credo mai abbastanza Giampiero Leo per aver voluto anni fa che si aprissero le porte del Salone ai fumetti e alla cultura geek e nerd, che certi personaggi antiquati e fermi all’adagio che queste cose sono al massimo hobby e non possono essere un lavoro volevano tenere fuori. C’erano tanti editori, indipendenti innanzitutto, come Nero Press, Astro, Plesio, Gainsworth, Fanucci (che sta ridando spazio a fantascienza e fantasy!), La…
-
Donne fantastiche
Accanto al progetto su manga ed anime di fantascienza, ne sto portando avanti un altro, e riguarda le donne nel genere fantastico, che sia fantasy, fantascienza, gotico, sia come autrici che come protagoniste. Una cosetta complessa e stimolante, con alcune icone irrinunciabili, e comunque ritengo che il fantastico ha aperto nuove strade alle donne, nel mondo della fantasia ma anche nella realtà.
-
Il fantastico è roba da donne!
Si pensa che i generi del fantastico non siano per le donne. Mai cosa fu più falsa. In realtà, fantascienza e fantasy sono generi per donne a tutto tondo, perché propongono in tutti i mezzi in cui si sono presentati, letteratura, cinema, fumetto e serie tv, personaggi femminili interessanti. Certo, molte autrici dovettero decenni fa usare pseudonimi maschili (come a loro tempo anche le sorelle Bronte e Jane Austen) perché non si credeva che una donna potesse scrivere fantascienza e fantasy interessante. Oggi questo problema è superato, e ci sono i romanzi di un pantheon di autrici di ieri e di oggi, da Ursula Le Guin a Marion Zimmer Bradley,…